Sex magic, tantra e tarocchi
di Christopher S. Hyatt e Lon Milo DuQuette
Lon Milo DuQuette è una delle più influenti personalità del panorama pagano americano. È una nota autorità nel campo del tantrismo che ha scritto e insegnato ampiamente nelle aree del misticismo, della magia e dei tarocchi.
La Via dell’Amante Segreto è un vero e proprio percorso esoterico alla scoperta del nostro amante interiore che ci viene svelato attraverso un insieme di tecniche tantriche molto pratiche e appassionanti.
Attraverso l’utilizzo semplice e intuitivo degli archetipi dei tarocchi, potremo riconquistare una relazione e una consapevolezza di questo potere. Un cammino fondamentale non solo per ritrovare il nostro benessere. Per espandere il nostro grado di consapevolezza qualunque sia il nostro percorso spirituale, magico o mistico. Nulla viene tralasciato, ma ogni cosa è spiegata con chiarezza ed ogni metodo descritto in modo chiaro.
Non ha importanza se i metodi suggeriti qui vi sembreranno adatti al vostro percorso o meno. Quello che è importante è l’idea proposta tra queste righe: ognuno di noi deve aprire in qualche modo, anche non specificamente magico, un dialogo con quell’Angelo interiore che è lì per noi, che c’è sempre stato e che ci amerà sempre come nessuno ci ha mai amato.
Sex Magic
Per lungo tempo la magia sessuale è stata demonizzata, ma finalmente, ne La Via dell’Amante Segreto, troviamo un approccio introduttivo semplice e adattato alla dimensione della crescita personale che ci mostra che cosa
realmente significhi andare alla ricerca di se stessi.
Amante ideale
Ciascuno di noi ha un amante segreto che attende subito dietro le immagini erotiche che inondano la nostra mente durante l’eccitazione sessuale o nel sonno. Un amante da sogno che assume l’aspetto delle persone di cui ci innamoriamo. Un amante ideale che ci adora sin dall’inizio della nostra esistenza individuale e che non ci abbandona fino all’istante in cui non uniamo il nostro essere al divino assoluto.
Omosessualità
Ne La Via dell’Amante Segreto c’è un bellissimo saggio di Phil Hine su magia e omosessualità… in un paese dove l’esoterismo è appiattito ancora sugli evoliani, ci voleva.
“L’omosessualità e la magia, fin dall’inizio del grande revival occultistico del XIX secolo, sono stati compagni scomodi, e ci sono stati pochi tentativi di sviluppare un approccio gay alla magia sessuale con una certa completezza, o almeno che siano disponibili al pubblico dominio. […] Quando si sperimentano i confini sessuali, è fin troppo facile scambiare rapidamente un’etichetta con un’altra. Un’esperienza eterosessuale, dopotutto, non rende “etero”, così come un’esperienza omosessuale non significa che si è gay. Siamo troppo veloci nell’etichettarci, soprattutto se la sera prima abbiamo fatto qualcosa che mette in discussione la nostra identità in modo diverso. In parte questo è dovuto alla tendenza culturale a polarizzare tutto come una cosa o un’altra, ed è difficile rilassarsi e concedersi una maggiore fluidità di identificazione o espressione di sé, senza ansia” – Phil Hine – La Via dell’Amante Segreto.
